mercoledì 28 febbraio 2007

Coppa SLM - Il Regolamento

Popolo del Sanleonemagno, qui di seguito troverete il Regolamento della Coppa che si sta disputando ai campi, sono 11 punti che dovrebbero sgombrare il campo(appunto) da ogni dubbio e contestazione. Puo' diventare un "Dodecalogo" se inseriamo il 12. punto che puo' essere il seguente: Portavoce unico. Sia chiara una cosa: i DICO non sono inclusi!!!! e tantomeno i PACS! mi dispiace per qualcuno di voi che sperava nella regolarizzazione delle unioni omosessuali. he he he...
1) il numero legale per la validazione della partita è di 14 giocatori minimo (fa fede il numero ad inizio partita);
2) in caso di spostamenti di giocatori durante la partita conta la presenza nella squadra in cui si finisce l'incontro;
3) qualora un ritardatario "cronico" venga ammesso dalla maggioranza a giocare non verrà comunque validata la presenza né i punti vittoria e tanto meno gli eventuali goal da lui realizzati. Tuttavia i goal segnati sono valevoli per il risultato della squadra.
4) il goal per essere convalidato dev'essere a gioco in corso e riconosciuto come tale dalla maggioranza dei giocatori;
5) in caso di tiro in porta "deviato" si attribuisce il goal a chi ha tirato;
6) non esistono punizioni di prima e/o di seconda, il tiro è a totale discrezione di chi calcia la punizione;
7) non esiste il fuori gioco;
8) la vittoria dà diritto a 3 punti, il pareggio ad 1 punto, la presenza a 0.5 (ovvero 1 punto ogni due presenze);
9) la classifica generale e quella di capo cannoniere sono rigorosamente separate e come tali saranno premiate;
10)le partite per essere valide devono essere disputate presso il SLM;
11)la stagione calcistica a fine classifica inizia a settembre e termina a giugno dell'anno successivo.

12) Non verrà assegnato nessun punteggio (né per la presenza né per l'eventuale vittoria) colui che abbandona anticipatamente il campo, con l'unica eccezione dell'infortunio). regola aggiunta il 05/05/07.
Il tutto votato a maggioranza e sottoscritto dalla: COMMISSIONE

martedì 27 febbraio 2007

Commissione at work (on the rules)

Ormai sapete bene cosa vuol dire quando sul blog appare questa foto...........eh he eh............

Coppa SLM - La classifica al 24/02/07

Ecco la classifica tanto attesa, con delle novità di cui alcuni di voi già sono venuti a conoscenza. Abbiamo deciso di premiare la “fedeltà” ai campi, assegnando un punto aggiuntivo ogni due presenze, oltre quelli per le vittorie e i pareggi. All’inizio dell’anno era stata fatta la proposta di premiare, in qualche modo, la presenza, ma non era stato trovato un metodo.

Alcuni di noi hanno ripreso il tema cercando una soluzione. Inizialmente, si era pensato ad un punto ogni presenza, ma avremmo, in questo modo, penalizzato troppo gli infortunati e quelli che vengono da fuori: in pratica coloro che, contro la loro volontà, si trovano impossibilitati a giocare.

Un punto ogni due presenze non equivale a dire mezzo punto a presenza; significa che si ottiene un accredito di un punto solo dopo aver giocato la seconda, la quarta, la sesta partita, e così via.

Adesso due parole sulla classifica. Il punteggio complessivo di un singolo e’ funzione del risultato della partita e delle presenze. È la risultante, quindi, del rendimento complessivo della squadra e della fedeltà. È evidente, quindi, che il punteggio individuale e’ funzione del rendimento individuale, di un fattore “fortuna”, e della fedeltà. Questo per dire che ogni numero in sé non significa nulla se non viene letto ed interpretato.

La classifica già oggi può essere letta ed interpretata, in vario modo, da tutti e potrà essere fatto alla fine. Con una certezza: chi arriva primo vince.

Le reti vanno a costituire la classifica cannonieri che e’ distinta dalla classifica generale. A parità di punti il posizionamento e’ deciso dal numero delle vittorie; a parità di vittorie dal numero di pareggi; a parità di pareggi dalle minori sconfitte.

Gianluca e Ranieri mantengono la posizione di testa ma la stagione e’ lunga. Segnalatemi eventuali errori.

Ps: ho escluso alcuni giocatori della parte bassa per evitare problemi di visualizzazione. Comunque sono nel file.

lunedì 26 febbraio 2007

Sabato 24/02/07 - La mista colpisce ancora!

Risultato: SQUADRA MISTA - SQUADRA GIALLA 6 - 3 Formazioni: MISTA = Psyco - Butcher - Giuseppe(amico antonio) - Maurizio(amico psyco) -Tommy - andrea meteo - bomber - van marken - guido - giosue' / SQUADRA GIALLA = renato - antonio - enzo - flavio - maurizio - simone - franco - davide - rooney. Pagelle (tra parentesi i gol): SQUADRA MISTA: Psyco: Buona prestazione soprattutto nel finale quando vola su alcuni tiri molto insidiosi. Sul secondo goal purtroppo si fa beffare malamente ma nel complesso è sempre ben piazzato. Voto: 7 Butcher: Gioca di testa in anticipo, contrasta e propone. Voto: 7,5 Giuseppe: Si piazza al centro della difesa e rende la vita difficile all’attacco avversario. A parte qualche svarione difensivo si è mostrato attento e tenace per tutta la partita. Voto: 7 Maurizio (amico psyco): Uno degli uomini più in palla. Si muove con molta agilità difendendo e proponendosi sulla fascia in più occasioni. Taglia il campo con ottimi traversoni, una vera spina nel fianco avversario. Voto: 7,5 Tommy: In assoluto una delle sue migliori partite. Non perde una palla o un passaggio, propone e lancia gli avversari e, come se non bastasse, realizza anche tre goal di ottima fattura. Man of the Match! Voto: 8 Andrea meteo: Buona prestazione ma forse un po’ sotto le sue normali performance. Gioca con molta tenacia e con la solita classe ma con meno convinzione del solito. Voto: 6,5 Bomber76: Nonostante fosse animato dalle migliori intenzioni non va oltre una mediocre prestazione. A parte qualche giocata è deludente per buona parte dell’incontro. Realizza però un bel goal grazie all’intuito da rapinatore d’area. Voto:6 Van Marken: La lunga assenza dai campi si fa sentire, lento e a tratti fuori partita ma non ha perso la visione di gioco e il senso della posizione segnando anche un goal. Nota positiva: si lamenta meno di una volta. Voto: 6+ Guido: A parte i primi 15 minuti per il resto si fa vedere solo quando si tratta di tirare le punizioni, con pessimi risultati. Se c’è non si vede ma si sente spesso..come al solito. Voto: 5 Giosuè: Alterna ottime giocate a svarioni incredibili. Se solo giocasse più per la squadra sarebbe un ottimo giocatore, la tecnica non gli manca. Voto: 6+ SQUADRA GIALLA: Renato: Buona prestazione ma dà il meglio di sé quando, a metà partita, si mette in porta con dei colpi di reni da professionista. In attacco segna un bel goal ma cerca sempre il solito Simone, in squadra però non ci sono solo loro! Voto: 6+ Enzo: Regge la difesa quanto può. Sempre pronto nelle uscite e, quando capisce che la partita ha cambiato rotta, si propone in attacco per dare una mano.. ma il risultato è segnato. Voto: 7- Maurizio: La sua (ennesima) entrata in campo a partita in corso destabilizza gli equilibri, purtroppo in negativo per la sua squadra. Non dà l’apporto sperato, sempre troppo nervoso. Voto: 5,5 Antonio: Discreta prestazione ma deve fare sicuramente di più per rimanere in testa alla classifica. Timbra il cartellino. Voto: 6 Flavio: Meno tenace del solito. Sbaglia poco ma si propone anche poco, a fine partita sembra sparire completamente dal campo. Serve più concentrazione. Voto: 5,5 Simone: Vero riferimento della squadra. Si muove molto bene e libera gli avversari che purtroppo non lo seguono a dovere. Dopo una accesa discussione a fine partita cala un pò nella prestazione. Voto: 7 Franco: Si muove bene sulla fascia ma questa volta trova un degno avversario che gli rende difficile la vita. A tratti tira fuori una insolita irruenza, ma gioca sempre con fair play. Manda a meta l’unica occasione da goal (!). Voto: 6,5 Davide: Tenace e duro su alcuni scontri (prende anche una pallonata in faccia ma non fa storie), si propone in più occasioni ma sbaglia cose elementari. Serve maggiore precisione ma sta crescendo partita dopo partita. Voto: 6 Rooney: Prestazione da dimenticare. Lento e scoordinato per tutta la partita. Non riesce mai a superare il difensore e quando trova lo spazio per tirare bisogna chiamare sempre la “signora!” della villa adiacente. Voto: 4 NELLA FOTO: TOMMY MAN OF THE MATCH

venerdì 23 febbraio 2007

Appello per Psyco alias "er saracinesca"

Caro Psyco, se leggi il messaggio, dovresti rimediarmi un paio di guanti, sono sicuro che un portiere come te ne ha una collezione!!!...se ci riesci domani ti sfido a chi prende meno reti. In palio una birra!!
Detto cio', come al solito vi sento ben carichi, la classifica purtroppo per questa settimana dobbiamo scordarcela, c'erano accordi che sono stati disattesi...l'unica cosa che posso dire.."era mejo quanno era peggio!!"...e chi vuol capire...capisca. he he he...
A proposito...Meteo caro...che tempo fara' domani ai campi?

mercoledì 21 febbraio 2007

Notte di Coppa dei Campioni

Eh si, cari bloggers, in attesa che riaprano le porte del nostro caro Sanleonemagno, ci godiamo l'intermezzo che ci offre la Champions league, ormai giunta agli ottavi. Evento particolarmente affascinante per chi come me, tifoso della AS Roma, aspettava da tempo una partita come quella che verra' giocata stasera all'Olimpico. Adesso immagino che si scateneranno le varie faziosita', ma se ci rifacciamo a quanto detto, in occasione dei recenti fatti di Catania, riguardo la cultura sportiva, spero che i commenti non trascendano.
A questo proposito, dopo aver visto le immagini della partita di ieri sera tra Milan e Celtic sono ancora piu' convinto che il calcio in Italia non e' calcio. Mettete a confronto, infatti, i tristissimi stadi vuoti italiani con lo spettacolo di folla composta, festante divertita ed appassionata offerto da stadi come il Celtic park, spettacolo a cui ho avuto la fortuna di assistere personalmente qualche anno fa.
In quell'occasione, un simpatico tifoso scozzese mi ricordava un famoso 3-0 inflitto al dundee utd dalla roma e ancora si complimentava!!
Altro mondo.
Cambiando argomento, vi segnalo che non appena andrea meteo fara' rientro a roma, provvedera' a pubblicare la nuova classifica. Vedrete che ci saranno alcune novita' che vi spieghera' lui stesso.
Un saluto a tutti e buona giornata!

martedì 20 febbraio 2007

Sabato 17/02/07 - La mista si impone

Risultato: SQUADRA GIALLA - SQUADRA MISTA 8 - 11 Formazioni: SQUADRA GIALLA: Enzo - Professore - Margheritoni - Maurizio - Renato - Luigi - Angelo / SQUADRA MISTA: Simone - Andrea - Davide - Psyco - Antonio - Terenzio - Franco. Pagelle(tra parentesi i gol segnati): Gialli: Enzo (5) il più in palla della squadra gialla segna e difende voto 8 Professore: mai incisivo forse a causa dell' infortunio di 15 giorni fa voto 5.5 Margheritoni (2) buona prestazione meriterebbe un 7. ma per quello che ha combinato quando era in porta non più di 6. Maurizio: si nota solo per essere arrivato come al solito in ritardo voto 5. Renato: questa volta poco incisivo e neanche tanto polemico voto 6 Luigi nuovo ingresso: dopo enzo il migliore della sua squadra, segna (1), ma difende anche voto 6.5 Angelo: ritorna dopo lunga assenza e si vede voto 6. Mista: Simone (2): un pò egoista all'inizio della partita, ma poi si riprende segnando due reti. voto 7 Andrea: Difende ed attacca gli manca solo il goal 7 Tommy (2) goal il voto assegnato da simone 7 . Davide (1): realizza un bel goal e difende con un pò di affanno su margheritoni voto 6.5 Saracinesca: mi limito al voto 6 Antonio (1): qualche volta si fa trovare fuori posizione, costringendo altri adifendere al posto suo. voto 6.5 Terenzio: è lui che arretra a coprire antonio , anche per non intasare il centrocampo voto 6.5 Franco (5): il migliore della partita in assoluto, festeggia il compleanno con 5 reti, non aggingerei altro voto 9.5 (vedi foto: Man of the match....AUGURI!!!)
commentate gente...commentate....

lunedì 19 febbraio 2007

40 VOLTE BAGGIO

Il nostro amico Franco non ce ne vorrà se affianchiamo ai suoi auguri quelli per un illustre collega: Roberto Baggio. Quarant’anni di vita, la maggior parte dei quali passati a dribblare gli avversari e la cattiva sorte, disegnare geometrie, a vestire maglie di diversi colori, e a colorare i sogni di milioni di appassionati in tutto il mondo. Già, perché Baggio è il calciatore italiano più famoso e amato nel mondo. Ciò si potrebbe spiegare solo con il talento, ma non è così. Baggio è stato un’alchimia di genio e di dolore; il simbolo di un eroe che non viene mai vinto dalle avversità. Nasce a Caldogno il 18 febbraio 1967. Si fa subito notare nelle giovanili del Vicenza per il talento e l’impressionante numero di reti messe a segno. Durante Rimini – Vicenza del 5 maggio 1985, subisce un infortunio che condizionerà la sua intera carriera: lesione del crociato anteriore, menisco e collaterale del ginocchio destro. Nonostante l’incidente la Fiorentina lo vuole. Esordisce in A il 21 settembre 1986 ma il menisco fa ancora crac. Rientra a fine campionato e la Fiorentina si salva. A Firenze lascia ricordi indelebili, tra gol straordinari e giocate da campione. Nel 1990 gioca il Mondiale delle “notti magiche”. Contro la Cecoslovacchia mette a segno un gol da antologia: dopo aver triangolato con Giannini a centrocampo, salta due uomini e infilza il portiere. L’Italia e’ sfortunata ma per Baggio si aprono le porte di uno dei club più prestigiosi: la Juventus. Cinque stagioni, contrassegnate da uno scudetto, una coppa Uefa, un Pallone D’oro ed il Fifa World Player del 1993. Nel mondiale statunitense del 1994, dopo una partenza incerta e contrassegnata dalle polemiche, si sblocca contro la Nigeria mettendo a segno il pareggio a pochi secondi dalla fine, e segnando il rigore che consente all’Italia di proseguire. Il resto è storia. Segna gol straordinari con la Bulgaria e la Spagna; contro quest’ultima si infortuna ma nella finale vuole esserci. La finale, giocata sotto un caldo pazzesco, si decide ai rigori. Baggio, con il suo errore dal dischetto, consegna il quarto titolo al Brasile. Lascia la Juve del giovane Del Piero, e approda al Milan. L’errore con il Brasile diventa un incubo che condizionerà il suo gioco, meno brillante rispetto al passato. Due stagioni contrassegnate da molte sostituzioni. Contribuisce comunque alla vittoria di uno scudetto. Nel 1997/98 e’ la volta del Bologna dove rinasce: 22 reti in trenta gare e Maldini è costretto a portarlo in Francia. Nella partita contro il Cile cancella, per un attimo, i suoi incubi mettendo a segno il penalty. L’Italia perde ancora ai rigori, contro la Francia. È la volta dell’Inter. Con Gigi Simoni il rapporto è buono ma i continui problemi muscolari gli impediscono di giocare sempre. Nella seconda stagione trova Lippi che diventa, col tempo, un suo nemico, per motivi che vengono descritti da Baggio nella sua autobiografia. Il paradosso vuole che la stagione di Lippi venga salvata proprio da Baggio, il quale mette a segno due grandissime reti contro il Parma, nello spareggio di Champions League. Lascia l’Inter e nell’estate del 2000 si trova senza squadra. Carlo Mazzone lo chiama al telefono: “Ciao Robbè, so Mazzone…senti Robbè volevo sapè se avevi voglia di giocà con noi, nel Brescia”, “mi farebbe molto piacere mister”, “vabbè Robbè, metto in contatto i procuratori”. Mazzone costruisce la squadra su Baggio e quest’ultimo lo ripaga contribuendo in maniera determinante alle salvezze. Nella prima stagione (2000/2001) ancora un infortunio, ma quando torna mette il turbo. Adesso un flashback nella memoria. Si gioca Juventus – Brescia; il Brescia e’ in svantaggio per uno a zero e sono i minuti finali. Ad un certo punto Pirlo, da centrocampo, fa partire un lancio millimetrico per Baggio che corre verso la porta, stoppa al volo il pallone dentro l’area, dribblando contemporaneamente il portiere e depositando col sinistro la palla in rete. Anche grazie a questa rete la Roma si aggiudicherà lo scudetto. All’inizio della stagione 2001/2002 e’ un Baggio straordinario. Otto reti dopo le prime nove partite; vuole a tutti i costi partecipare al suo quarto mondiale. Ma la sfortuna, ancora una volta, lo colpisce: il 31 gennaio 2002. Questa volta è il crociato del ginocchio sinistro che salta. Subito dopo l’intervento chirurgico, il suo procuratore e grande amico, Vittorio Petrone, interviene al “Processo di Biscardi”, comunicando che il giocatore non si ritira e che, anzi, ha intenzione di tentare il tutto per tutto per rientrare prima della fine della stagione. Baggio “vive” al centro di riabilitazione Isokinetic di Bologna e compie il miracolo: rientra in campo dopo 77 giorni contro la Fiorentina, a tre giornate dal termine, mettendo a segno due reti. È l’apoteosi ma Trapattoni decide di non portarlo ai mondiali coreani. Per Baggio è un colpo durissimo. Medita il ritiro ma decide infine di continuare. Le ultime due stagioni nel Brescia sono ancora contrassegnate da lampi di genio e lo stesso Trapattoni decide di convocarlo in Nazionale, per una partita in suo onore. È il 28 Aprile 2004, contro la Spagna. Baggio si infortuna lievemente la domenica antecedente la partita, e non è in grado di brillare. Lo stadio gli concede un’ovazione quando esce dal campo, con Baggio che applaude il suo pubblico (vedi foto). Gioca la sua ultima partita contro il Milan, il 16 Maggio a San Siro. Sembra che il Dio Calcio aspetti la sua uscita di scena, per non infangarne l’immagine con il marcio che emergerà successivamente. Concludo con le parole del compianto Franco Scoglio: “…nessun calciatore italiano ha mai avuto una popolarità nel mondo come lui. Un percorso individuale irripetibile, una vera favola tra cadute e ricadute: la sua storia è pura poesia tecnica”.
IDEATO E SCRITTO DA: ANDREA "METEO" GIOVANNELLI

martedì 13 febbraio 2007

la commissione

La "COMMISSIONE" e' in riunione.....shhhhhhhh...stiamo prendendo importanti decisioni sulle vostre teste...ignari e spensierati attori di quel microcosmo che risponde al nome di SAN LEONE MAGNO. Sto cercando in tutti i modi di considerarvi...ma l'ala dura della commissione, i cosiddetti "FALCHI" cerca di mettermi in minoranza, sfruttando anche la poca lucidita' o il silenzio di alcuni componenti. ma sono fiducioso...quando anche il tempo, inteso come meteo, cambiera' e si rasserenera' arriveremo alla decisione migliore. Spero che non ci sia bisogno di un referendum popolare. Per il momento rimango criptico pronto alla controffensiva in caso di golpe. Ho gia' redatto una nota esplicativa che si diramera' automaticamente a tutti i blog collegati ed alle email di tutti gli aficionados di questo blog. he he he he..........

venerdì 9 febbraio 2007

Coppa SLM - La classifica al 09/02/07

Cari bloggers, non potevo lasciarvi scornare domani senza i giusti riferimenti della classifica aggiornata. Comunque, per ricapitolare, non e' successo niente di rilevante...una partita in piu' ed un punto in piu' per tutti i partecipanti al match di sabato scorso. Pertanto anche questa settimana, troviamo al comando "LOS TRES AMIGOS" gianluca - renato - ranieri.... Nella lotta tra i Re del GOL sale molto Valerio, autore di una doppietta, scavalca massi e tallona gianluca...ma ha una media gol migliore. Simone anche stavolta non ha vinto e per questo, ce l'ha ancora con andrea meteo. Domani si preannuncia una battaglia nel fango, come ai bei tempi, mi duole non poterci essere... Buon week end a tutti !!!!!! PS butcher...sono vivo...e me sto' a gratta'!!! he he he

lunedì 5 febbraio 2007

Sabato 03/02/2007 - Ancora un Pareggiotto!

Premessa: Cio' che segue, e' la cronaca di una partita di calcio giocata tra amici in un sabato pomeriggio di febbraio, quando ognuno potrebbe fare altre cose, anche stare con la propria famiglia...cio' che segue, non e' in contrasto con i concetti espressi sui fatti di catania...cio' che segue...e' sana passione e come tale va coltivata. RISULTATO: SQUADRA MISTA - SQUADRA GIALLA 4 - 4 FORMAZIONI: SQUADRA MISTA = psyco - butcher - antonio - lorenzo - maurizio - davide - guido - nicola - naghi - margheritoni - franco - professore - terenzio / SQUADRA GIALLA = simone - valerio - massi - makelele - rooney - renato - diodato - meteo - tommy - marco - augusto - bomber. Pagelle Squadra Mista: Psyco: Buona partita. Sempre ben piazzato e attento sui tiri ma nelle uscite lascia un po’ a desiderare. Voto: 7- Butcher: Questa volta non si limita a difendere ma si fa vedere anche in attacco dove finalizza con un bel goal su calcio piazzato. Voto: 7 Antonio: Qualche liscio ma in più occasioni è stato determinante. Suo un grande recupero in extremis su Valerio, che altrimenti sarebbe stato goal. Voto: 7+ Lorenzo: Fa della prestanza fisica il suo punto di forza, e gli avversari se ne accorgono. Al centro area non gli sfugge un pallone, però nel finale si dimentica che c’è bomber76 dietro di lui che lo brucia segnando un goal di rapina. Voto: 7- Maurizio: Buona partita caratterizzata da grinta e fervore agonistico, deludente sotto il piano caratteriale..un po’ troppo nervoso. Voto:6,5 Davide: Convince più del solito. Si muove molto e cerca sempre il pallone dando fastidio alla manovra avversaria, purtroppo a volte sembra aver paura del pallone. Voto: 6,5 Guido: Parte bene, finte e dribbling su giocatori che potrebbero essere suoi nipoti. Inevitabile il crollo fisico nel finale. Voto:6 Nicola: Ottimo rientro. Si muove in tutto il campo con l’agonismo che lo contraddistingue e a centro campo è praticamente solo, supera gli avversari come birilli ma qualche volta insiste troppo su se stesso. Bello il goal di testa su angolo. Voto: 8- Naghi: Non sembra lo stesso di qualche mese fa anche se si muove molto ed è un costante pericolo per gli avversari. Poca concentrazione, da lui ci aspettavamo di più. Forse distratto dalla figlia piccola a bordo campo? Voto: 6,5 Margheritoni: Se non fosse per il bel goal al 90’ la prestazione sarebbe scadente. Perde spesso il pallone e continua a non vedere i compagni. Voto: 5,5 Franco: Comincia male sulla fascia, sbaglia passaggi facili ed è spesso in ritardo ma nel secondo tempo “pennella” dei perfetti cross in area che ricordano Figo. Serve solo più costanza. Voto: 6+ Professore: Peccato per l’infortunio dopo mezz’ora, stava disputando una delle sue migliori partite. s.v. Terenzio: Stavolta è fuori partita tutto il tempo, sbaglia passaggi a non finire e commette due errori che sono costati due goal. Voto: 4,5 Pagelle Squadra Gialla: Simone: Si sacrifica in difesa per il bene della squadra e i fatti gli danno ragione. Non è il suo ruolo ma non sfigura. Prestazione all’insegna della concretezza e solidità. Voto: 7,5 Valerio: Sempre un pericolo per gli avversari, veloce e decisivo in più occasioni. Suoi i due goal che permettono il momentaneo vantaggio, uno molto bello sotto l’incrocio. Nel finale però molla ed è già sotto la doccia mentalmente. Voto: 7,5 Massi: Ottimo dal punto di vista atletico così come da quello tecnico. Si muove su tutto il campo come se non sentisse la fatica, recupera perfino su Nicola dei palloni in difesa (!). Bellissimo il goal di tacco che spiazza il portiere, ricorda Crespo. Voto: 8+ Makelele: Atletico e molto veloce ma più efficace in fase di interdizione che nella costruzione dell’azione. Spesso mette in difficoltà Butcher che ha il duro compito di marcarlo. Voto: 6,5 Rooney: Sbaglia un po’ troppi palloni anche se ce la mette tutta. Qualche svirgolata meriterebbe di andare su “Paperissima”. Voto: 5,5 Renato: Anche lui si sacrifica in difesa per il bene della squadra, forse si sente meno attaccante di Valerio? Però svolge il compito molto bene e si fa trovare sempre al suo posto. Peccato l’autorete sul colpo di testa di Nicola. Voto: 7- Diodato: Si muove bene e libera spesso i suoi compagni ma è martellante nel rimproverarli. Non capisce che così non fa il bene della sua squadra. Calo fisico nel finale. Voto: 5 Andrea Meteo: E’ il costante riferimento della sua squadra (perfino di Diodato!) e non a caso. Smista palloni a non finire e corre per 90 minuti. Peccato che l’unico tiro che fa in porta va a finire in meta. Voto: 7,5 Tommy: A tratti straordinario nella sua essenzialità. Scambia molto bene con i suoi e sbaglia pochissimo. Forse un po’ di calo nel finale ma era molto che non faceva vedere una simile prestazione. Voto: 7,5 Marco: Attento e ben piazzato su avversari che sono più veloci di lui. Timbra il cartellino. Voto: 6 Augusto: Si muove molto e neutralizza Naghi ma manca un po’ di concretezza. Buona la condizione atletica. Voto: 6,5 Bomber76: I rimproveri di Diodato lo innervosiscono costantemente, sbaglia passaggi e non trova mai il pallone. Sembra sparito dal campo quando improvvisamente spunta dietro le spalle di Lorenzo e infilza il portiere come uno spiedo. Voto: 6+

sabato 3 febbraio 2007

Catania 02/02/07 - ADESSO BASTA!

BASTA!...con questa violenza...BASTA!...con questa incivilta'...BASTA...con le passioni violate e offese...BASTA con i lutti e il dolore causati da bestie che non provano emozioni...BASTA con questa vergogna...che e' la vergogna di una Nazione intera...BASTA! BASTA! BASTA! STOP! FINE! ...ricordiamoci di tutto questo ed insegniamo ai nostri figli a coltivare le sane passioni sportive...quelle di uno sport praticato con il rispetto dell'avversario...e di un tifo verso i colori della propria squadra fatto di amore ed incitamento...BANDIAMO l'odio e la violenza. Se saremo bravi, se ognuno di noi credera' che nel suo piccolo puo' essere di esempio...ritroveremo la nostra passione ed i nostri sogni...ed una NUOVA STAGIONE comincera'. ...Cosi' sara' piu bello continuare a tirare calci ad un pallone su un prato. Un abbraccio forte a quei bambini che hanno perso il proprio padre ed alla donna che senza marito dovra' consolarli e sostenerli. Tutto questo...in un pomeriggio che doveva essere di festa... Tutto questo...e' pazzesco.