giovedì 15 marzo 2007

Giochiamo in anticipo

Intanto vi confermo che se non e' questo sabato, probabilmente dal 24 p.v. provero' a rientrare nella contesa sperando che il muscolo infortunato....risponda alla grande! he he he....
Ma ora vorrei porre una questione:
Siamo in vista della bella stagione (per quanto anche l'inverno non e' stato malaccio) e come accade tutti gli anni, ai nostri amati campi si presentano personaggi e interpreti appena usciti dal letargo, gente piu' o meno conosciuta che puntualmente ci pone di fronte al problema del soprannumero.
Nel ricordare che a calcio si puo' giocare al massimo in 11 contro 11, bisognerebbe trovare un modo corretto ed elegante per riuscire a risolvere il problema.
Come al solito giro la palla a tutti i bloggers interessati a fornire un commento al fine di fissare una regola precisa e giocare in anticipo rispetto all'evenienza.
Ciao a tutti.

10 commenti:

bomber64 ha detto...

Intanto un ben tornato al Notaio, ci sei mancato.
Abbiamo messo in pratica già sabato scorso una soluzione: abbiamo chiuso al campo piccolo 10 contro 10 e Maurizio che è arrivato come al solito tardi è tornato a casa.La mia proposta è la seguente:
Possiamo chiudere 9 contro 9 al campo piccolo e 11 contro 11 al campo grande. Chi resta fuori non se la prenda.
Fatemi sapere il Vostro parere.

Anonimo ha detto...

Illustri compagni (di calcio intendo),

confermo e condiviso la proposta di bomber anche se temo sia di difficile realizzazione. sabato temo anch'io una valanga di gente ma per riufiutarli dobbiamo essere tutti più che convinti perchè spesso questi "in più" sono amici degli stessi che vengono regolarmente a giocare!

ciao
butcher

Unknown ha detto...

PROPONGO CHE SI UTILIZZI LA CLASSIFICA, CHE IN SE' HA GIA' UN ELEMENTO DI FEDELTA', PER DETERMINARE IN CASO DI SOVRANNUMERO GLI AVENTI DIRITTO A PARTECIPARE ALLA PARTITA.
Ops, scusate le maiuscole...
Infatti, stabilito un orario certo di presentazione ai campi (ipotesi le 15,00) ci si conta e se si e' in + vengono esclusi i giocatori che in classifica sono oltre il 22esimo posto (in casi del tutto eccezzionali - per.es. 24 giocatori presenti - a maggioranaza si potra' derogare alla regola ed estendere il numero di partecipanti alla partita al campo grande, a 24).
Chi arriva in ritardo, viene penalizzato e si adegua anche se rientra tra i primi 22 in classifica. Poi magari riesce a farsi una partita di calcetto.
L'ipotesi l'ho buttata giu' di getto e sicuramente e' perfezionabile. Ditemi la vostra.

bomber64 ha detto...

Io ribadisco la mia proposta Notaio perchè 12 contro 12 è un numero esagerato anche nel campo grande e poi noi "vecchietti siamo da campo piccolo 9 contro 9 è l'ideale in casi eccezzionali 11 contro 11. Ma la classifica è l'ideale per stabilire chi è della partita e chi no approvo.

Andrea "Meteo" ha detto...

9 contro 9 è il numero max nel campo piccolo, in casi eccezionali 10-9. Sono d'accordo con il valutare la possibilità di giocare 12 contro 12 nel grande. Sicuramente 25 è improponibile. Riepilogando:

campo piccolo: max 9-9; da valutare, volta per volta, 10-9

campo grande: max 11-11; da valutare 12-11 e 12-12.

Meteo

Unknown ha detto...

Sono daccordo sui numeri espressi da Meteo. Ma il vero problema e' l'eventuale selezione. Ribadisco la proposta di ieri:
ore 15,00 termine tassativo per l'arrivo al campo: ci si conta e se necessario, si chiude il numero a 22 massimo 24.
Chi arriva dopo le 15,00 e la relativa chiusura del numero, perde il diritto a giocare anche se rientra tra i primi 22 (o 24) della classifica.
Se alle 15,00 non si e' raggiunto il limite dei 22 (o 24) si prendono in considerazione gli ulteriori arrivi, in ordine di tempo, fino al completamento delle formazioni. Non si puo' andare comunque oltre le ore 15,30. Che ne dite?

Andrea "Meteo" ha detto...

Andre, considera anche l'arrivo del caldo. A quel punto potrebbe essere definito il termine delle 15.30 per stabilire chi ha diritto a giocare.
Il punto, comunque, è che chi arriva in ritardo difficilmente accetta di non giocare se la partita non è ancora iniziata. Quindi bisognerebbe stabilire l'orario di inizio della partita. Fino ad oggi doveva essere ore 15 ma sappiamo tutti che non è così, ed infatti si inizia sempre verso le 15.30. Quest'ultimo in effetti potrebbe essere l'orario di inizio ufficiale in previsione dell'arrivo del caldo. Ma non è così semplice.
Ragioniamo sull'orario 15.30 come inizio gara.
Secondo me dobbiamo stabilire se è più sensato definire l'orario dell'appuntamento ai campi o l'orario di inizio partita. Sono due cose diverse.

Unknown ha detto...

Sono due cose diverse ma secondo me la questione del sovrannumero va, ovviamente, risolta prima di procedere alla definizione delle formazioni.
Pertanto non puo' essere preso in considerazione l'orario di inizio partita ma quello di arrivo ai campi.
Quando tutti sono informati, nessuno puo' incazzarsi se arrivando in ritardo si trova fuori dai giochi, no?
Poi, e' chiaro che nei limiti del possibile, si cerca di accontentare tutti, ma quando non si puo' allora deve valere una regola.

Anonimo ha detto...

Propongo di stabilire, come già scritto in precendenza, un orario di convocazione o in alternativa un orario di inzio partita. L'orario scelto, oltre ad essere tassativo, dovrà essere approvato dalla commissione o in alternativa dalla maggioranza dei partecipanti.

Sabato (17/03) verrà a giocare il mio amico Maurizio. (lo confermo ora per non creare problemi sul campo al momento della scelta delle formazioni)

Edoardo (psyco-saracinesca)

Anonimo ha detto...

ragazzi,
le cose proposte mi sembrano sensate e auspicabili ma estremamente difficili da applicare nella realtà. c'è gente (vedi maurizio) che non fa storie se arriva tardi ma ce ne sono tanti altri che sono capaci di passare alle mani se gli viene vietato di giocare. vorrei evitare di arrivare a tanto.
butcher