TERREMOTO IN ABRUZZO
Questo blog non può non fare cenno al drammatico evento che ha toccato l'Abruzzo. Momenti di paura anche in molte abitazioni romane. Pronte a dare una mano anche le unità della protezione civile della Russia e di altri paesi europei.
6 commenti:
Che botta! Io ho preso la famiglia ed abbiamo dormito in auto lontano da qualsiasi costruzione!
Che paura !
Neeskens
Io mi sono alzato dal letto ed ho esclamato più volte "aiuto". Siamo rimasti a casa. Quando sul televideo ho letto che l'epicentro era in abruzzo ho capito che Roma era salva.
In questo momento, dopo la paura di questa notte, i miei pensieri e preoccupazioni sono tutti per le popolazioni cosi' gravemente colpite.
Bisogna trovare la lucidita' e la forza per organizzarsi ed aiutarli al meglio.
Hai ragione Andrea, speriamo che la gente capisca il momento tragico e trovi la generosità di aiutare chi è stato colpito dalla disgrazia.
Simone
Io ho parlato ieri con alcuni dei miei amici che vivono a Rocca di Mezzo, a Rocca di Cambio ed a Rovere. Il campo di calcio di Rovere, che anche Gianluca conosce bene, è diventato una tendopoli, in questi tre paesi non ci sono stati morti, ma parecchie per non dire tutte le case sono state evacuate. Un mio amico, mi ha detto che quando è arrivata la scossa forte, non riusciva a stare in piedi e veniva sballottato da una parte all'altra della stanza, mentre tutto gli cadeva intorno.
Forza Abruzzo regione di gente tosta.
Tommy
Mi unisco a voi nel pensiero per gli amici abbruzzesi che sono in difficoltà ora oltre a quelli che hanno sofferto perdite più gravi.
La mia banca, MPS, si sta mobilitando per partecipare in qualche modo alla ricostruzione nella fase post emergenza.
Se ne avete la possibilità, parlatene con i vostri manager... questa è l'occasione anche per un'azienda meno nota di fare qualcosa di solidale e dimostrare una civiltà etica che va oltre il puro perseguimento del profitto.
Per chi ci crede poi, vi invito a dedicare due minuti per una preghiera alla Madonna, che possa alleviare le sofferenze dei bisognosi di quella regione.
Saluti,
Flavio
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